Vescovo di Milano. Dopo la chiusura del Concilio di
Milano (355), fu condannato all'esilio e deportato in Armenia, dove restò
fino alla morte, per essersi opposto alla condanna di Atanasio. Secondo la
tradizione il suo corpo sarebbe stato trasportato in Italia e conservato in una
basilica milanese, ormai distrutta. Festa: 25 maggio (m. prima
362).