Matematico greco. Appartenne alla scuola di
Alessandria. Della sua produzione ci sono pervenuti l'opera
Sui numeri
poligonali e i primi sei volumi di
Aritmetica, una raccolta di
problemi numerici. Considerato l'iniziatore del calcolo algebrico,
D.
giunse alla risoluzione numerica delle equazioni di secondo grado e in qualche
caso particolare di quelle di terzo grado. Studiata da Greci ed Arabi, la sua
opera fu tradotta e commentata nel Rinascimento italiano da Bombelli. Il termine
di
equazioni diofantee è rimasto nell'uso per indicare le
equazioni lineari, a coefficienti interi, in cui si chiedano le soluzioni in
numeri interi (Alessandria III sec.).