Teologo ed esegeta greco. Nel 362 fondò la
Scuola esegetica di Antiochia, allo scopo di favorire gli studi religiosi.
Ordinato sacerdote nel 363 e vescovo di Tarso nel 378, difese l'ortodossia
contro Giuliano l'Apostata e protesse il patriarca Melezio contro la
persecuzione dell'imperatore Valente. Partecipò al Concilio di Antiochia
(379) e poi a quello di Costantinopoli (381). Scrisse opere in lingua latina,
delle quali ci sono giunti solo alcuni frammenti (Antiochia 330 circa - 392
circa).