(voce francese, dal nome della città belga
Dinant). Termine designante utensili e vasellame in ottone (ma anche
oggettistica sacra fra cui bellissimi candelabri e leggii da coro) fabbricati a
partire dall'XI sec. nella località di Dinant, in Belgio e di lì
diffusi in tutta Europa, in Francia, in Germania e in Italia. Quando nel 1466
Dinant fu messa a sacco dai Francesi, i fonditori di ottone si spostarono a
Bruges, Tournay, Huy e Namur, continuando ad esercitare questo tipo di
artigianato.