Fis. - Fenomeno in conseguenza del quale le onde
elettromagnetiche, per esempio la luce, o acustiche, dopo aver superato un
ostacolo non si propagano in linea retta. I fenomeni di
d. della luce
costituiscono una conferma della teoria vibratoria della propagazione luminosa
e, nello stesso tempo, smentiscono la legge dell'ottica geometrica secondo la
quale la luce si propagherebbe, a partire dai centri luminosi, soltanto in linea
retta. I fenomeni di
d. si mettono in evidenza in vari modi. Inserendo un
corpo opaco, con un contorno regolare e netto, tra una sorgente puntiforme e uno
schermo, è possibile osservare che la parte illuminata dallo schermo non
è limitata dal piano uscente dal centro luminoso e passante per il bordo
del corpo, conformemente a quanto suggerisce l'ottica geometrica. In
realtà non esiste sullo schermo una linea di netta delimitazione tra la
zona di luce e quella d'ombra, penetrando la luce anche in quella che potremmo
definire la zona di ombra geometrica e presentandosi d'altra parte,
immediatamente al di là della zona d'ombra, una serie di frange colorate.
║
D. dei raggi X: fenomeno consistente nella diffusione dei raggi X
da parte degli atomi di un corpo solido. Viene impiegato per lo studio della
struttura interna dei corpi solidi. ║
D. degli elettroni: fenomeno
associato ai processi di interferenza che si verificano nella diffusione degli
elettroni da parte degli atomi di un cristallo e che producono su uno schermo
sensibile agli elettroni delle frange di
d.