Chim. - Composto chimico organico avente peso
molecolare 168,23, formula bruta C
13H
12 e formula di
struttura:

Appartiene alla classe degli idrocarburi
aromatici polinucleari a nuclei isolari, ovvero agli arilalcani. Come dice il
suo nome, si può considerare derivato dal metano per sostituzione di due
dei suoi atomi di idrogeno con due
fenili, cioè due radicali
aromatici
―C
6H
5.
Il
d., si presenta come un solido cristallino, in forma di prisma
incolori aventi peso specifico 1,001 a 27 °C, fonde a 26 °C e bolle a
265 °C. È pressoché insolubile in acqua mentre è ben
solubile in alcool ed etere etilici. Ha un odore che ricorda vagamente quello
dell'arancia. Si può preparare secondo la
reazione di Friedel e
Crafts a partire da cloruro di benzile
C
6H
5―CH
2Cl
e benzene C
6H
5 secondo lo
schema:
C
6H
5―CH
2―Cl
+
H―C
6H
5

C
6H
5―CH
2―C
6H
5
+ HCl
Un altro metodo di preparazione
può essere la condensazione di due molecole di benzene e di una di
diclorometano:
C
6H
6
+
Cl―CH
2―Cl
+ C
6H
6

C
6H
5―CH
2―C
6H
5
+ 2 HCl
La stessa condensazione si
può ottenere utilizzando una molecola di formaldeide invece che di
diclorometano; in presenza di acido solforico avviene infatti la
reazione:
C
6H
6
+ H―CO―H + C
6H
6

C
6H
5―CH
2―C
6H
5
+ H
2O
Un ulteriore metodo di
preparazione consiste nella riduzione del benzofenone mediante acido
iodidrico:
C
6H
5―CO―C
6H
5
+ 4HI

C
6H
5―CH
2―C
6H
5
+ H
2O + 2I
2Dal punto
di vista dinamico, il
d. presenta una forte reattività sia sugli
anelli benzenici che sul gruppo metilenico. In particolare gli idrogeni di
questo, trovandosi tra due gruppi elettron-attrattori (i due anelli benzenici),
si presentano notevolmente mobili e quindi dotati di un certo carattere acido.
La reattività di questi atomi è superiore a quella degli idrogeni
presenti sugli anelli. Ad esempio, una reazione di bromurazione porta a una
sostituzione degli idrogeni metilenici. Per idrogenazione del
d. si
ottiene il
benzilcicloesano:

Il primo si ottiene con un'idrogenazione
blanda, il secondo con un'idrogenazione più energica. Per ossidazione il
d. si trasforma in
benzofenone, secondo la
reazione:

che può essere condotta, ad
esempio, con miscela cromica, come indicato sopra. Allo stesso prodotto si
può arrivare per un'altra via. La bromurazione porta a bromo-
d.;
questo può essere trattato con acqua e dare
benzidrolo, secondo la
reazione:

A sua volta il benzidrolo per blanda
ossidazione si converte in benzofenone. Per deidrogenazione del
d., ad
esempio passandolo in un tubo scaldato al calor rosso, si ha creazione di un
legame fra i due anelli con produzione di
fluorene, secondo la
reazione:

Il fluorene è un composto molto
stabile, appartenente alla classe degli idrocarburi policiclici condensati, che
deve il nome al fatto che certe soluzioni presentano una certa fluorescenza.
Esso è la base da cui derivano molti coloranti organici, in particolare
le cosiddette
aurammine. Dal punto di vista industriale queste sostanze
si preparano più facilmente a partire dal benzofenone piuttosto che dal
d.; tutte sono colorate di giallo più o meno intenso. Il
principale impiego pratico del
d. è appunto la preparazione di
sostanze coloranti utilizzate nell'industria chimica e
farmaceutica.