Città (36.600 ab.) della Francia, nel
dipartimento della Seine-Maritime, 50 km a Nord di Rouen. Sorge sulla Manica,
alla foce del fiume Arques. Porto peschereccio; industria (delle costruzioni
navali, chimica, alimentare); turismo. ● St. - Abitata in epoca romana, fu
distrutta nel corso delle invasioni barbariche. Annessa nel X sec. al Ducato di
Normandia, rimase fedele ai re normanni d'Inghilterra e fu data alle fiamme nel
1195 dalle truppe francesi. Entrata nel XIII sec. a far parte della corona di
Francia, ebbe un periodo di notevole espansione, divenendo uno dei principali
cantieri navali; sotto il dominio inglese (1415-35) si sviluppò
ulteriormente. Tornata alla Francia, attraversò un periodo di decadenza a
causa delle guerre di religione (secc. XVI-XVII). Nel 1694 truppe inglesi e
olandesi, nel tentativo di riconquistare
D., bombardarono la città
distruggendola quasi completamente. Nel 1870-71
D. fu occupata dai
Tedeschi; durante la seconda guerra mondiale, nell'agosto del 1942, le truppe
anglo-franco-americane vi compirono un tentativo di sbarco e furono quasi
annientate dai Tedeschi. ● Arte - Tra i monumenti principali della
città ricordiamo: la chiesa di San Giacomo (XIII-XIV sec.), il castello
(XIV-XV sec.), San Remigio (XVI-XVII sec.).