Chimico tedesco. Figlio di Hermann. Allievo di E.
Fischer, fu professore a Berlino dal 1906. Successivamente fu nominato direttore
dell'Istituto chimico dell'università di Kiel. Fece importanti ricerche
su composti chimici organici: materie plastiche, concimi, prodotti farmaceutici.
Scoprì la sintesi dienica (V. DIENICO),
cioè il procedimento per ottenere per via sintetica composti organici con
due doppi legami. Ciò permise in seguito la sintesi della vitamina D,
della canfora, del cortisone e di molti terpeni. Nel 1950 gli fu assegnato,
insieme al suo allievo e collaboratore K. Adler, il premio Nobel per la chimica
(Amburgo 1876 - Kiel 1954).