Genere fossile di rettili terapsidi, vissuti fra il
Permiano superiore e il Triassico, appartenenti alla famiglia Dicinodontidi, a
sua volta suddivisa in numerose sottofamiglie. La conformazione delle mascelle
denuncia una regressione della dentizione, limitata a solo due canini poco
funzionali alla nutrizione. La presenza di una sorta di becco corneo testimonia
un regime alimentare essenzialmente erbivoro. I
d. erano dotati di corpo
massiccio, con arti robusti ma poco elevati e terminanti con unghie forti e
appiattite, probabilmente utilizzate per lo scavo o come strumenti di difesa,
anche se questo animale fu assai probabilmente facile preda dei carnivori.
Numerose specie di
d. sono state ritrovate in Africa, Asia ed Europa,
mentre il genere sembra sconosciuto nelle Americhe.