Med. - Tipo di elettroterapia, consistente nel
riscaldamento dei tessuti profondi attraverso il passaggio in punti determinati
di correnti alternate ad alta frequenza. Il calore, prodotto senza
sollecitazioni nervose o muscolari, ha effetti sedativi e analgesici nel
trattamento di reumatismi, mialgie e dolori artitrici, mentre la
d.
è sconsigliabile in caso di infiammazioni acute infettive e flogosi in
genere.