Nella Chiesa cristiana delle origini, donna di
età matura, generalmente vedova, che collaborava all'assistenza dei
poveri, al conferimento del Battesimo alle donne e alla direzione dell'istituto
delle vedove e delle vergini consacrate a Dio. In un secondo periodo, fino al
VII sec. circa, le
d. ricevevano una speciale benedizione e una
ordinazione vera e propria amministrata dal vescovo con l'imposizione delle
mani. L'istituzione decadde rapidamente dal VII sec., con la drastica
diminuzione dei Battesimi degli adulti. Ricomparse nel corso dell'Ottocento, le
d. sono oggi, presso alcune confessioni protestanti, le donne che si
dedicano a numerose attività pastorali e missionarie, con obbligo di
nubilato.