Scrittore politico e storico polacco. Nato da una
famiglia ebrea, si oppose alla volontà dei genitori che intendevano fare
di lui un rabbino. Dedicatosi al giornalismo, aderì nel 1926 al Partito
comunista polacco, allora clandestino. Espulso da questo per il suo
atteggiamento antistalinista, nel 1934 si iscrisse al Partito socialista
polacco. Rimase in patria sino al 1939, poi si trasferì in Inghilterra,
dove collaborò all'"Observer" (1942-47) e all'"Economist" (1942-49).
Studioso dei problemi del Comunismo, assunse sempre nei riguardi di esso una
posizione critica pur non rinnegandolo mai. Tra i suoi numerosissimi scritti:
Stalin, a Political Biography (1949),
Russia after Stalin (1953),
The Prophet Armed (1954), primo volume della biografia di Trotzkij,
Russia in transition (1957),
The Prophet Unarmed (1959), secondo
volume della biografia di Trotzkij,
The Great Contest, Russia and the
West (1960),
The Prophet Outcast (1963), volume conclusivo della
biografia di Trotzkij,
Ironies of History (1966), raccolta di articoli e
saggi degli anni 1956-65 (Chrzanow 1907 - Roma 1967).