Filosofo tedesco. Compì gli studi a Monaco, dove ebbe
come maestri Von Baader e Schelling. Fu docente di Filosofia nel liceo di
Freising,
Privatdozent dell'università di Monaco, quindi
insegnò all'Accademia filosofico-teologica di Dillingen. Dal 1852 fu
predicatore dell'università di Monaco. Risentì l'influenza dei
suoi maestri, di Hegel e di Günther, pur perseguendo una via propria. Si
oppose, infatti, al dualismo cartesiano di Günther, al razionalismo
hegeliano e all'idealismo assoluto. Fu tenace avversario del materialismo e del
panteismo e si propose di conciliare fede e scienza nello spirito della
rivelazione cristiana. Tra le opere principali citiamo:
Fondamenti di una
filosofia positiva (1843-49);
Storia della filosofia greca
(1852-1853);
Il principio della filosofia moderna e la scienza cristiana
(1861) (Langenpreising 1815 - Pfäfers, Svizzera 1864).