Alpinista francese. In cordata con il connazionale
Jean Couzy compì imprese di altissimo livello tecnico quali, nel 1956, le
prime salite della cresta Nord-Nord-Ovest dell'Aiguille Noire de Peutérey
(gruppo del Monte Bianco) e della parete Nord-Ovest del Pic D'Olan (Alpi del
Delfinato). Dopo la scomparsa di Couzy (1958),
D. proseguì la sua
attività con l'apertura di numerosissime vie nuove e la ripetizione di
itinerari di classe e altissima difficoltà in prima solitaria o in prima
invernale. Tra le vie nuove è la via sulla parete Nord della Cima Ovest
di Lavaredo, aperta nel 1959 con P. Mazeaud, P. Kohlmann e B. Lagesse, e
dedicata a Couzy. La più dura impresa invernale fu la salita del pilone
centrale di Frêney (gruppo del Monte Bianco), portata a termine nel 1967.
Nell'inverno del 1971
D. superò una permanenza forzata di parecchi
giorni sulla parete Nord delle Grandes Jorasses, nella bufera. Ha pubblicato il
libro
La montagna a mani nude (n. 1930).