Città (62.170 ab.) della Libia, nella
Cirenaica, capoluogo della provincia omonima. Sorge sul fiume Derna ed è
un importante porto peschereccio. L'altopiano retrostante, che raggiunge
l'altezza di 350 m s/m., la ripara dai venti caldi del Sud; ha quindi clima mite
e asciutto. Mercato agricolo, industrie alimentari. L'abitato subì gravi
danni nella seconda guerra mondiale. ● St. - La città, che
costituì la greca
Darnis, ridotta a un piccolo villaggio dopo la
conquista araba (VII sec.), risorse alla fine del XV sec. ad opera, sembra, dei
musulmani profughi dalla Spagna dopo la caduta di Granata. Fu occupata dagli
Italiani nel 1911, dopo un bombardamento navale, e costituì il principale
centro della colonizzazione italiana. Durante la seconda guerra mondiale
passò più volte dalle forze alleate a quelle italo-tedesche e
viceversa, fino all'occupazione inglese, nel gennaio 1943. ║
Provincia
di D. (12.680 kmq; 105.031 ab.): si estende nella Libia nord-orientale, al
confine con l'Egitto. Agricoltura; allevamento ovino.