Studiosa di filosofia e di pedagogia italiana. Dal
1925 docente di Storia della filosofia all'università di Cagliari e dal
1954 di Pedagogia nell'ateneo napoletano. Tra gli scritti:
Schleiermacher
(1918),
Il razzismo religioso di Kant (1920),
Campanella (1921),
La crisi religiosa degli ultimi decenni (1926),
Il Preilluminismo
(1927),
La concezione etico-politica di Hegel (1935),
Storia della
pedagogia (1940),
Storia della filosofia (1947) (Napoli 1893 - Roma
1981).