Generale russo. Entrato nel 1887 a far parte
dell'esercito imperiale, nel corso del primo conflitto mondiale raggiunse il
grado di generale. Dopo la Rivoluzione d'Ottobre si schierò a fianco di
Kormilov nel tentativo di abbattere il potere dei bolscevichi. Arrestato, si
rifugiò sulla sponda caucasica del Mare Nero; lì organizzò
un esercito in funzione antisovietica, di cui, dopo la morte di Kormilov (marzo
1918), assunse il comando. Con l'appoggio franco-britannico occupò il
Caucaso (1918-19) e nel 1919 riuscì temporaneamente a operare un'avanzata
in Ucraina. Nel novembre del medesimo anno venne sconfitto dalle truppe del
maresciallo Budënnyj. Dopo la disgregazione del suo esercito, lasciò
il comando a Wrangel e si ritirò a Londra e quindi negli Stati Uniti
(1872 - Ann Arbor, Michigan 1947).