Patriarca ecumenico di Costantinopoli. Ordinato
sacerdote nel 1942, fu semplice parroco tra gli Ortodossi di Teheran. Nel 1964
il patriarca Atanagora lo nominò proprio vescovo ausiliare e nel 1971
divenne metropolita delle isole egee di Imbro e Tenedo. Dal luglio 1972 fu
patriarca ecumenico di Costantinopoli e guidò quasi tutte le Chiese
ortodosse autocefale (150 milioni di fedeli). Lo contraddistinsero una notevole
disponibilità al dialogo interconfessionale e il tenace impegno nel
proseguire la politica riformatrice del suo predecessore Atanagora; nel 1974,
infatti, incontrò Paolo VI a Gerusalemme sancendo la riconciliazione dopo
secoli di scisma (Tarabaya, Istanbul 1914-1991).