Geografo francese. Professore alla Sorbona di Parigi
dal 1911, compì approfonditi studi di geografia urbana e delle
comunicazioni, soffermandosi in particolare sull'insediamento e sulle condizioni
ambientali, sociali e demografiche della Francia. Elaborò una concezione
della geografia basata sull'uomo in quanto abitante di un dato ambiente.
Condirettore dal 1920 degli
Annali di geografia, fu autore di numerosi
volumi, fra i quali ricordiamo:
Il declino dell'Europa (1920);
L'Impero britannico (1923); i volumi della
Geografia Universale
(1927), riguardanti Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo, Isole britanniche;
Il
Reno, problemi di storia e di economia (1935; in collaborazione con L.
Febvre);
Problemi di geografia umana (1942);
La Francia economica e
umana (1948) (Gaillon, Eure 1872 - Parigi 1940).