Scultore italiano. Figlio di Andrea, la sua
produzione presenta un carattere più chiaramente commerciale rispetto a
quella dei suoi predecessori, e talvolta scade ai livelli di un'esecuzione
imprecisa e dozzinale. Le sue ceramiche e sculture sono contraddistinte da uno
spiccato senso coloristico e da una decorazione insistita fino all'eccesso.
Eseguì una serie ricchissima di sculture in terracotta che, nonostante
l'influenza delle esperienze stilistiche del Verrocchio e di Benedetto da
Maiano, mostrano comunque il ricordo della fondamentale lezione delle opere del
padre. Tra le sue opere ricordiamo: la
Resurrezione dell'Accademia di
Firenze, la
Natività e la
Deposizione del Bargello,
L'
Assunzione del Camposanto di Pisa, le
Opere di Misericordia
dell'Ospedale del Ceppo a Pistoia (Firenze 1469-1529 circa).