Giornalista, poeta e scrittore italiano. Cultore dei
fumetti e amante della fantascienza, come ha mostrato il romanzo d'esordio
Pulsatilla sexuata (1962), nelle opere successive si è rivolto
alla rappresentazione di Venezia, dipinta nei suoi aspetti più
contraddittori, decadenti e corrotti e insieme luminosi e vitali. Oltre al
saggio
I fumetti (1961) e alle raccolte di poesie
Un veneto cantar
(1967) e
Versi incivili (1970), si ricordano i romanzi:
I
Mardochei (1964),
Di alcune comparse a Venezia (1968),
Il grande
balipedio (1969),
Le terre perse (1973),
Cuor di padrone
(1977),
Grida dal Palazzo d'Inverno (1980),
Germana (1988),
Il
diavolo, suppongo (1990),
Vuoto a rendere (1994),
A fuoco lento
(1996),
Cubanito (2001). Nel 2005 fu autore di una serie di scritti
cinematografici dal titolo
Amor di cinema (1956-1994) (n. Venezia 1930).