Fisico e biologo tedesco, naturalizzato
statunitense. Formatosi presso l'università di Berlino e di Gottinga con
studi di Fisica nucleare e Biologia, ottenne nel 1930 il dottorato con una tesi
sulla teoria quantistica del legame covalente, per la quale lavorò anche
con Bohr. In seguito si dedicò a problemi di biologia genetica e, nel
1937, si recò negli Stati Uniti presso il California Institute of
Technology per partecipare alle ricerche sui batteriofagi. Dal 1947 fu docente
di Biologia presso il medesimo istituto e, nel 1969, fu premiato col Nobel per
la fisiologia e la medicina in relazione agli studi di genetica virale e
batterica. In seguito si dedicò all'approfondimento e alla definizione
della struttura genetica e dei meccanismi di riproduzione dei virus (Berlino
1906 - Pasadena 1981).