Compositore, organista e clavicembalista francese.
Perfezionatosi negli studi musicali, ottenne l'incarico di organista in diverse
chiese e istituti: presso i Grands-Jésuites, Petit-Saint-Antoine e
Saint-Gervais dal 1679 al 1685 ed a Saint-Jean-en-Grève dal 1682
finché nel 1683 vinse il concorso per il posto di vice-maestro della
cappella reale di Versailles, per essere nominato in seguito sovrintendente alla
musica del re e maestro della musica da camera. Fu considerato il maggiore
compositore francese del suo tempo, ma il suo valore è legato, più
che ai lavori teatrali (balletti e
divertissements, tra cui
Les
fontaines de Versailles), alle composizioni di musica sacra. I suoi mottetti
per soli coro e orchestra, destinati alla messa reale, sono circa sessanta
(
De profundis, Te Deum, Quam dilecta,
Magnificat, Beatus vir, Usque
quo Domine, Nisi Dominus), e fissarono uno schema di successo, ripreso in
seguito anche da B. Marcello e Haendel. Notevole anche la produzione
strumentale, tra cui le
Symphonies de Noël. Fra i suoi allievi
annoverò Colin de Blamont, La Porte e Destouches e la sua opera
risultò estremamente significativa per l'evoluzione musicale francese
(Parigi 1657 - Versailles 1726).