Storico dell'arte tedesco. Formatosi attraverso
studi storici, da questa disciplina trasse la capacità di osservazione
concreta che caratterizzò la sua opera di storico dell'arte. Come tale,
infatti, non concepì gli oggetti della sua critica come pura serie di
manifestazioni artistiche isolate o comprese in un astratto e non giustificabile
svolgersi di stili, ma piuttosto come un tutto organico. Nel 1883, fu nominato
professore di Storia dell'arte all'università di Könisberg, dove
rimase fino al 1892. In questo periodo attese anche alla stesura dell'opera a
cui è legato il suo nome:
L'architettura religiosa dell'Occidente
(Reval 1850 - Tubinga 1932).