Uomo politico belga. Fratello di Alfred, ne
condivise le idee socialiste. Membro della Camera dei rappresentanti per Mons
dal 1870 al 1881, aderì al Partito operaio belga, dal quale nel 1887 si
staccò dando vita al Partito socialista repubblicano; sostenitore di una
politica estremista, adottò l'arma dello sciopero generale e
accusò i dirigenti del Partito operaio di riformismo e opportunismo.
Scioltosi nel 1890, dopo il fallimento di un progettato sciopero generale,
rientrò nel Partito operaio. Candidato alle elezioni del 1894, fu eletto
deputato; nel 1904 venne implicato in un complotto contro la sicurezza dello
Stato (Mons 1841 - Bruxelles 1906).