Pseudonimo di
James Byron Dean. Attore
cinematografico statunitense. Allievo dell'Actors' Studio di L. Strasberg,
esordì sullo schermo nel 1951, interpretando ruoli minori nei film
Attente ai marinai di H. Walker e
I figli della gloria di S.
Füller. Nel 1954 si distinse come migliore attore esordiente, nell'opera
teatrale
L'immoralista di Gide. L'anno seguente il regista Elia Kazan lo
scelse per il film
La valle dell'Eden (1955), nel quale interpretò
il ruolo di un adolescente ribelle nei confronti della famiglia e della
società. Ottenuto un vasto successo, l'attore fu chiamato a interpretare
un nuovo film
Gioventù bruciata (1955), di N. Ray, destinato a
diventare un
cult movie. In quell'occasione,
D. riuscì a
tradurre sullo schermo le inquietudini e le insicurezze della sua generazione.
Poco prima della sua morte, avvenuta in conseguenza di un incidente
automobilistico, l'attore finì di girare
Il gigante (1956, uscito
postumo) di G. Stevens. L'interesse creatosi intorno alla sua figura di giovane
insoddisfatto, sempre alla ricerca di emozioni forti, diede origine a fenomeni
di fanatismo. La sua popolarità rimane ancora viva, come risulta dal film
Jimmy Dean, Jimmy Dean del regista R. Altman (Fairmount, Indiana 1931 -
Paso Robles, California 1955).
James Dean con Liz Taylor in una scena de “Il gigante”