Poeta italiano. Laureato in Lettere, fu insegnante e
studioso di filologia e letterature classiche. Fu autore di poesie dialettali
(
Canzoni abruzzesi, 1919;
Nuove canzoni abruzzesi, 1923;
Fiure
e frutte, 1924;
Terra d'ore, 1925;
Acqua, foco, vento, 1929) e
di opere teatrali anch'esse in dialetto (
Lu scuncuordie, 1920;
Mastre
cardille, 1924). Compose (
Carmina, 1922) e tradusse in latino varie
opere, tra cui le
Elegie romane di D'Annunzio; dello stesso d'Annunzio
tradusse in dialetto abruzzese
La figlia di Iorio (Sant'Eusanio del
Sangro, Chieti 1862-1933).