Filosofo e psicologo italiano. Insegnò
all'Istituto di studi superiori di Firenze, dove nel 1903 fondò il primo
gabinetto italiano di psicologia sperimentale. Fondatore nel 1907 della rivista
"La Cultura filosofica", polemizzò contro i propugnatori dell'attualismo,
muovendo da un punto di vista spiritualistico e rivendicando l'assolutezza dei
principi morali e la concezione di Dio come Persona. Fra le sue opere:
Metafisica, scienza e moralità (1898);
I dati dell'esperienza
psichica (1903);
L'attività pratica e la coscienza morale
(1907);
Psicologia e filosofia (1918) (San Chirico Raparo, Potenza 1864 -
Firenze 1937).