Filosofo e storico della filosofia italiano.
Professore universitario a Messina e Roma, condannato al confino e alla
prigionia per il suo antifascismo, fu scelto come ministro della Pubblica
Istruzione nel primo Gabinetto Bonomi (1944). Esponente della filosofia
immanentistica, scrisse un'importante
Storia della filosofia (1918-48)
nella quale affrontò all'interno di una prospettiva idealistica lo
sviluppo del pensiero filosofico europeo. Fra le altre opere di
D.
citiamo:
Storia del liberalismo europeo (1925),
Filosofia del
Novecento (1934) (Napoli 1888 - Roma 1948).