Geologo italiano. Collaborò alle ricerche
archeologiche del fratello Giovanni Battista, per il quale disegnò piante
e sezioni di numerose catacombe romane. Dedicatosi inizialmente agli studi di
preistoria e paletnologia, in seguito si volse alla geologia, disciplina alla
quale apportò contributi fondamentali, in particolare per gli studi
riguardanti il dinamismo terrestre, il vulcanesimo e i fenomeni sismici.
Ideatore di particolari strumenti di rilevazione, fu direttore dell'osservatorio
geodinamico costruito a Rocca di Papa. Raccolse i risultati delle sue ricerche
nei due volumi de
La meteorologia endogena (1879) (Roma 1834 - Rocca di
Papa, Roma 1898).