Archeologo italiano. Oltre agli studi biblici e di
topografia romana, svolse importanti ricerche sui monumenti e sulle fonti
cristiane, adottando il metodo comparato. Considerato il fondatore
dell'archeologia cristiana, diresse gli scavi che portarono alla scoperta e
all'identificazione di monumenti cristiani (cimiteri di Pretestato, di
Priscilla, tomba di Cecilia). Nel 1863 fondò il "Bullettino di
archeologia cristiana". Fra le sue opere si ricordano:
Roma sotterranea
cristiana (1864-77),
Piante iconografiche e prospettiche di Roma
(1879) (Roma 1822 - Castel Gandolfo, Roma 1894).