Calciatore italiano. Cresciuto nel settore giovanile della Roma (il padre Alberto era allenatore della Primavera),
entrò in prima squadra a soli 19 anni, esordendo in serie A nel 2003. Distintosi già dalla stagione seguente,
a partire dalla quale divenne titolare inamovibile del centrocampo giallorosso, nel 2004 con l'Under 21
conquistò il titolo europeo di categoria e la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Atene. Convocato da
Marcello Lippi per i Mondiali di Germania del 2006, partì titolare, ma per un'espulsione rimediata nella
gara contro gli Stati Uniti, a causa di una gomitata inferta a un avversario, fu squalificato per quattro
giornate. Rientrato in occasione della finale contro la Francia, scese in campo nel corso della ripresa e
tirò il terzo rigore della serie che laureò l'Italia campione del mondo (n. Roma 1983).