Militare e uomo politico boliviano. Abbracciata
giovanissimo la carriera militare, nel 1871 capeggiò la rivolta che
portò alla caduta del presidente-dittatore M. Malgarejo e alla sua
sostituzione con A. Morales, alla morte del quale, nel 1872, assunse
provvisoriamente la presidenza. Capo delle Forze armate boliviane con il grado
di generale, nel 1876 rovesciò il presidente provvisorio M. Frias e, con
l'avallo del Congresso, assunse poteri dittatoriali. Nel 1877 promulgò
una nuova Costituzione. Dichiarata la guerra al Cile nel 1879, in seguito alla
sconfitta dei Boliviani fuggì prima in Europa, poi in Perù.
Tornato in patria nel 1896, venne assassinato (Sucre 1840 - Uyuni, Bolivia
1894).