Uomo politico e letterato francese. Appartenente
agli Oratoriani, fu un prete costituzionale e venne eletto come deputato alla
Convenzione. Con alterne vicende fu membro del Tribunato sotto il Consolato,
deputato e pari di Francia. Nel 1804 venne nominato archivista dell'Impero e
allontanato, così, dall'attività politica. Dedicatosi allo studio
del Medioevo, lasciò molti scritti di notevole interesse culturale e
collaborò a una
Storia della letteratura francese e all'opera
Storici di Francia (Boulogne-sur-Mer 1761 - Parigi 1840).