Scrittore e uomo politico francese. Figlio di
Alphonse. Nel 1891 sposò la nipote di V. Hugo, Jeanne, da cui
divorziò nel 1895. L'ambiente medico, che frequentò come studente,
gli offrì un vasto campo di osservazione, da cui nacquero i suoi primi
romanzi:
L'astre noir (1893);
I morticoli (1894);
Suzanne
(1897). Di ideali monarchici e conservatori, appoggiò Drumont nella
campagna antisemita da lui condotta e dal 1908 diresse "L'Action
Française", fondata insieme a Ch. Maurras. Si dedicò poi, quasi
esclusivamente, alla politica. Fu autore di numerosi saggi, articoli e pamphlet,
talora piuttosto violenti, tra cui citiamo:
Scrittori e artisti (1923),
Parigi vissuta (1929-30),
Quando viveva mio padre (1940) (Parigi
1868 - Saint-Rémy-de-Provence 1942).