Dedito, volto con assiduità a qualcosa.
║ Di quantità di cui si conosce il valore, che pertanto non viene
specificato; di cosa i cui caratteri siano definiti, ma sottintesi. ║
Determinato, stabilito. ║ Ciò che è concesso alla
conoscenza, prima che essa esplichi un'attività elaboratrice. ║
D. di fatto: elemento certo, sul quale ci si basa per formulare ipotesi,
giudizi e simili. ● Mat. -
D. di un problema: valori noti di talune
grandezze matematiche, mediante i quali, sulla base delle relazioni e condizioni
presupposte nell'enunciato del problema, ci si propone di determinare i valori
incogniti di altre grandezze. ● Mil. -
D. di tiro: insieme di
elementi numerici, che vengono comunicati ai pezzi d'artiglieria e che,
riportati sui congegni di puntamento, fanno sì che le armi risultino
puntate al bersaglio. ● Stat. -
D. statistico: misura di un
fenomeno collettivo, risultante dalla rilevazione dei fenomeni individuali che
lo compongono. ● Inf. - Elemento base su cui operano i programmi di un
calcolatore elettronico. Tutti i linguaggi di programmazione (sia ad alto che a
basso livello) permettono di definire e gestire le strutture
d.:
inserimento, modifica, cancellazione e visualizzazione sono le operazioni
più consuete che coinvolgono i
d. Tutti i
d. vengono
codificati e memorizzati nelle locazioni della memoria centrale (RAM), oppure
nei supporti di massa. ● Psicol. - Ciò che appartiene alla psiche
in modo immediato e spontaneo, opposto a tutto quello che è
costruito.