Nome di tre re di Persia. ║
D. I:
figlio di Istaspe, fu sovrano della Persia dal 521 al 486 a.C., dopo che ebbe
detronizzato l'usurpatore Gaumata, il quale affermava di essere figlio di Ciro
il Grande. Riconosciuto re dapprima solo da Battriana e Aracosia,
riconquistò quasi interamente il territorio dell'Impero persiano,
dividendolo in 20 satrapie rette da satrapi con l'appoggio di un funzionario
militare e uno amministrativo; un rapido collegamento attraverso una fitta rete
di strade, percorsa da corrieri e ispettori, assicurava i contatti con il potere
centrale. Rinsaldò i confini orientali dell'Impero con una spedizione
nella valle dell'Indo e, a Ovest, giunse fino al Danubio. Dominò la
Tracia e la Macedonia, ma venne sconfitto dai Greci a Maratona nel 490 a.C.
Riorganizzò l'esercito, reclutando uomini anche tra la popolazione delle
regioni sottomesse e riformò il sistema di tassazione. Con l'introduzione
del
darico (V.) diede grande impulso ai
commerci. Morì mentre si preparava a invadere di nuovo la Grecia (VI-V
sec. a.C.). ║
D. II: figlio illegittimo di Artaserse I, fu re di
Persia dal 424 al 404 a.C. Sposò la sorellastra Parisatide; quest'ultima,
donna crudele e ambiziosa, ebbe un ruolo considerevole nelle rivolte che
sconvolsero allora l'impero persiano (la più grave fu quella dei Medi del
408 a.C.). Morì a Babilonia nel corso di una spedizione militare (V sec.
a.C.). ║
D. III Codomano: re di Persia dal 336 al 330 a.C. Membro
di un ramo collaterale degli Achemenidi, ottenne il potere dopo aver
detronizzato l'usurpatore Bagoa. Riconquistò l'Egitto, ribellatosi nel
336, quindi fu vinto da Alessandro Magno, già affrontato al Granico (334
a.C.), prima ad Isso (333 a.C.) e poi a Gaugamela (331 a.C.). Fu assassinato dal
satrapo della Battriana, Besso; Alessandro Magno si proclamò suo
successore e ne sposò la figlia, ponendo così fine
all'indipendenza della Persia (V-IV sec. a.C.).