(o
dandysmo) (dall'inglese
dandy).
Atteggiamento e comportamento da
dandy, inteso sia come ostentazione di
eleganza e raffinatezza nei modi e nel vestire, sia come stile di vita. Si
diffuse nell'Ottocento, esprimendosi con un ironico distacco dalla realtà
e con un rifiuto della società borghese. L'iniziatore del fenomeno del
d. viene considerato lord G.B. Brummell che influenzò tutta una
generazione di artisti, poeti e scrittori, tra cui lord Byron, Baudelaire, de
Musset, Huysmans. Il fenomeno, dopo una breve ripresa tra la fine dell'Ottocento
e l'inizio del Novecento, fu ripreso da O. Wilde.