Pittore e scrittore spagnolo. Figura eclettica,
espresse la sua creatività in diversi campi dell'arte, dalla scenografia
al disegno di mobili e gioielli, dalla pittura alle illustrazioni di libri.
Compì la sua formazione a Madrid, presso l'Accademia San Fernando e nel
1927 si trasferì a Parigi. Durante la seconda guerra mondiale visse negli
Stati Uniti. Rappresentante della corrente figurativa del movimento surrealista
moderno, cui aderì nel 1929, si distinse fin dall'inizio per il suo
spirito di indipendenza e l'originalità delle sue ispirazioni (
Piaceri
illuminati, Primi giorni di primavera, Enigma del desiderio, Nascita dei
desideri liquidi). Collaborò inoltre alla sceneggiatura di due film
surrealisti di L. Buñuel,
Un chien andalou (1928) e
L'âge
d'or (1930) e tra il 1930 e il 1940 si dedicò con fervore
all'attività di scrittore (nel 1941 pubblicò la sua autobiografia
Vita segreta di Salvador Dalì). Nel 1934 illustrò i
Canti di Maldoror di Lautréamont; celebri sono inoltre le sue
illustrazioni per il
Don Chisciotte, la
Bibbia e la
Divina
Commedia. Come disegnatore di gioielli si distinse con
Corazòn
real (1952) e una
Bocca di rubini e perle. La pittura di
D.
può essere descritta come la creazione di un mondo di sogno, che si
dilata nello spazio, e in cui si muovono, chiare e fredde, figure dalle forme
classicheggianti che offrono suggestioni metafisiche. Dai suoi quadri traspare
chiaramente l'influenza del subconscio e del mondo dei sogni, da cui molte
immagini sono tratte. Tra le sue opere pittoriche ricordiamo inoltre:
Il
sangue è più dolce del miele (1927),
Spirito di Vermeer di
Delft che si può usare come tavolino (1934),
Leda atomica
(1948),
Assumpta Corpuscolaria Lapislazulina (1952),
Battaglia di
Tetuan (1962). 767 opere sono state donate dal pittore alla Fondazione
Gala-Salvador Dalì, costituitasi nel 1984 a Barcellona (Figueras
1904-1989).
Salvador Dalì: "Los relojes blandos o la persistencia de la memoria" (New York, Museum of
Modern Art)