(dal nome del botanico svedese
A. Dahl).
Genere di piante erbacee, annue o perenni, della famiglia delle Composite,
comprendente una dozzina di specie, originarie del Messico. Dicotiledoni,
suffruticose alla base, hanno radici tuberizzate, foglie pennato-composte; le
infiorescenze, fornite di un lungo peduncolo, presentano al centro fiori
ermafroditi tubulosi, circondati da fiori femminili o sterili ligulati.
Coltivate in terreno ben drenato, in posizione soleggiata, si moltiplicano per
divisione dei tuberi, per talea o per seme. Attualmente esistono numerose
varietà di
d., assai differenti, per colore e forma, dalle forme
spontanee da cui derivano (
Dahlia variabilis, coccinea, imperialis,
excelsa); esse vengono riunite in tre gruppi, sulla base dei caratteri dei
capolini: semplici, semidoppie, doppie.