Teologo francese giansenista. Insegnò filosofia nel
collegio di Plessis. Si schierò tra gli oppositori della bolla
Unigenitus, che condannava il giansenismo, per cui nel 1729 fu radiato
dal novero dei dottori della Sorbona e nel 1731 esiliato. Con le sue molte opere
ascetiche, si è imposto come lo scrittore più compiuto della
spiritualità giansenista (Parigi 1686-1763).