Critico letterario francese. Studioso di storia della letteratura italiana,
ricoprì incarichi come lettore per la lingua francese
all'università di Bologna e insegnò negli Istituti francesi di
Firenze e di Napoli. Nel 1935 ebbe la cattedra di Lingua e Letteratura italiana
alla Sorbona. Si occupò in particolare della storia, politica e
letteratura dell'Italia dei sec. XVIII e XIX e segnatamente dei rapporti
culturali tra Francia e Italia. Oltre a tre volumi dedicati alla storia di
Parma, ricordiamo
Théophil Gautier et L'Italie (1934),
A
travers trois siècles de littèrature italienne (1957), che
contiene anche una bibliografia di tutti i suoi scritti, e la raccolta di
scritti dannunziani pubblicata nel 1942 (Lione 1887 - Parigi 1957).