Calciatore italiano. Cresciuto nel vivaio della Juventus, dopo un anno in serie B con
il Varese (1969-70), nel 1970 tornò a Torino, divenendo titolare inamovibile
della squadra bianconera. Attaccante di manovra, specializzato nei colpi di testa e
dotato di grande tecnica e di notevole intelligenza tattica, con la Juventus giocò
13 stagioni conquistando 7 scudetti (1971-72, 1972-73, 1974-75, 1976-77, 1977-78, 1980-81,
1981-82), 1 Coppa UEFA (1977), 2 Coppe Italia (1979, 1983) e 1 Mundialito per club (1983).
Nel 1979-80 vinse inoltre la classifica cannonieri con 16 reti realizzate.
In Nazionale collezionò complessivamente 42 presenze con 19 reti, ma non
poté partecipare al vittorioso Mondiale spagnolo del 1982 a causa di un infortunio. Nel 1983
lasciò la Juventus per una breve avventura in Canada con i Toronto Blizzards.
Ritiratosi dallo sport attivo nel 1985, nel 1994 entrò nel gruppo dirigenziale
della Juventus, in qualità di vicepresidente. Da dirigente, al fianco di Luciano Moggi e
Antonio Giraudo,
B. vinse 7 scudetti (1994-95, 1996-97, 1997-98, 2001-02, 2002-03, 2004-05,
2005-06, gli ultimi due dei quali furono revocati nel luglio 2006 in seguito allo scandalo di
"calciopoli"), 1 Champions League (1995-96), 1 Coppa intercontinentale (1996), 1 Supercoppa
europea (1996), 1 Coppa Italia (1994-95), 4 Supercoppe di Lega (1995, 1997, 2002, 2003).
Insieme a tutto il CDA della Juventus si dimise nel giugno 2006, dopo lo scoppio dello scandalo
delle intercettazioni (n. Torino 1950).