Pittore senese. Attivo a Siena nella seconda metà del Trecento, ricorda
nello stile sia i modi di S. Martini sia il linguaggio dei Lorenzetti.
Pochissime sono le opere da lui firmate e datate: una
Madonna della
misericordia (1364), il ciclo di affreschi con scene dell'Antico Testamento
nella collegiata di San Gimignano (1367), frammenti di due altari per Montalcino
(1382-88), l'
Adorazione dei Magi (Siena, Pinacoteca) (1330 circa - San
Gimignano 1410).