Mercante e ambasciatore veneziano. Di famiglia patrizia, nel 1436 iniziò
una serie di viaggi in Russia e nel Caucaso durati fino al 1451. Dal 1473 al
1477 fu ambasciatore in Persia, di cui studiò gli usi, i costumi e la
lingua, raccogliendo le notizie più interessanti sulla corte e sulla vita
del Paese. Lasciò una vivace e ricca documentazione dei suoi viaggi in
una relazione apparsa postuma (1543), presso il Manuzio, col titolo:
Viaggi
fatti da Venezia alla Tana e in Persia (Venezia 1413-1494).