Letterato e poeta italiano. Si ispirò alla tradizione popolareggiante del
Trecento e del Quattrocento italiano. Opere principali:
Boccaccino (1920,
poema burlesco in ottave, ispirato alla vita giovanile del Boccaccio),
Il
Rossin di Maremma (1922),
Voci alte e fioche (1937), dove compaiono
toni più intimisti. Ha scritto anche romanzi, libri di viaggio e per
ragazzi (Settimo Milanese 1874 - Bordighera 1938).