Predicatore agostiniano italiano. Entrato nell'ordine degli
Eremitani di Sant'Agostino, divenne un fiero oppositore dei Visconti, invasori
della sua città natale. Eletto comandante del presidio di Pavia, il 28
maggio 1356 liberò la città e le diede le libertà comunali.
Nel 1359, dopo ripetuti combattimenti, i Visconti rientrarono in Pavia e
rinchiusero il frate in prigione. Liberato, riparò all'isola di Ischia,
dov'era vescovo suo fratello Bartolomeo (Pavia 1312 - Ischia 1380).