Pittore italiano. Si è imposto all'attenzione
mondiale con la sua prima personale, tenuta a Roma nel maggio del 1952,
suscitando consensi e polemiche per il materiale impiegato (sacchi, legni
bruciati, stracci). All'inconsueta tecnica pittorica ha unito, inoltre, una
forma geometrizzata, dando alla pittura gli effetti tridimensionali del
bassorilievo. Dal 1957 ha trascurato il lavoro con sacchi e stracci per
dedicarsi alla lamiera saldata. La tappa successiva della sua evoluzione
artistica è stata la plastica trasparente, usata per l'assemblaggio di
collage usati con successo nella realizzazione di scenografie teatrali.
Considerato uno dei più rappresentativi esponenti dell'arte contemporanea
italiana, ha allestito diverse mostre tra cui ricordiamo quella realizzata nel
Museo d'Arte contemporanea di Rivoli nel 1985 e quella del Palazzo Pepoli
Campogrande di Bologna nel 1991; in particolare, dal 1984 Città di
Castello, città natale di
B., ospita, in mostra permanente, una
selezione delle sue opere. La sua produzione artistica comprende complessi
polifonici come
Il viaggio esposto a Monaco di Baviera nel 1979;
Orti presentato a Firenze nel 1980;
Sestante in mostra a Venezia
nel 1983;
Annotarsi proposto dapprima a Roma nel 1985 e in seguito
portato in giro per diverse città europee per tutto il 1986. Nel 1988 ha
partecipato alla Biennale di Venezia (Città di Castello, Perugia 1915 -
Nizza 1995).