Prelato e storico inglese. A partire dal 1669 fu professore
di Teologia all'università di Glasgow. Successivamente si trasferì
a Londra ove esercitò l'attività di predicatore. Si accostò
alle posizioni della Chiesa anglicana e, per questo motivo, venne costretto a
emigrare in Olanda. In seguito alle persecuzioni cui furono sottoposti gli
anglicani da parte di Giacomo II, passò a sostenere Guglielmo d'Orange
che, divenuto re d'Inghilterra, lo nominò nel 1690 vescovo di Salisbury.
Alternò all'attività di religioso il lavoro di storico nel quale
portò la sua passione di uomo di parte. Tra le sue opere storiche
ricordiamo:
Storia della Riforma della Chiesa inglese (1714);
Storia
del mio tempo (1724) (Edimburgo 1643 - Londra 1715).