Statista e scrittore inglese. Fu la vera e propria mente
direttiva del Partito Whig. In vari scritti precorse la politica inglese del XIX
sec., particolarmente nel campo coloniale e nella campagna per l'abolizione del
commercio degli schiavi. La sua celebre opera
Riflessioni sulla Rivoluzione
francese (1790) è considerata il primo saggio di storiografia
moderna. Condannò la violenza giacobina contrapponendovi l'esempio delle
pacifiche rivoluzioni inglesi e rivendicando il valore delle tradizioni (Dublino
1729 - Londra 1797).